Calo motivazionale
passa sopra le parole di questo colore per leggerne il significato.
La motivazione ha più definizioni a seconda del contesto di riferimento in cui viene citata, in senso generale può definirsi come l’insieme di fattori che rivestono un ruolo nel dare direzione nelle proprie scelte, verso una meta specifica, o nel desiderio di comportarsi in modo diverso.
È possibile che in alcune fasi evolutive, o correlato ad alcune situazioni specifiche, la persona possa sentirsi poco motivata nell’agire all’interno della propria quotidianità; trovo opportuno precisare che un calo di motivazione non implica di per sé una condizione patologica, anzi, è plausibile che ognuno di noi abbia vissuto in alcuni momenti della propria esistenza uno stato di questo tipo che ha visto risolversi in modo naturale.
Questo vissuto può risultare problematico nel momento in cui assume un carattere di rigidità, ovvero quando diventa una modalità con cui ci si approccia in generale e in più aree della propria vita; in questo caso può correlarsi a cali di umore e perdita di direzione, si può dubitare delle proprie scelte di vita e sentirsi persi rispetto a un percorso intrapreso.
In un contesto di terapia è possibile accogliere il disagio che si correla a questo vissuto e comprendere cosa stia accadendo nella vita di chi lo sta vivendo con l’obiettivo di risollevarsi da questa situazione.