Autostima
Con questa ci si riferisce alla valutazione che la persona fa di Sé rispetto al proprio valore personale e può indicare quanto si apprezzi nella sua interezza. Tale autovalutazione è costruita a partire dalla propria esperienza raccolta nella relazione con l’altro, affonda le sue radici nell’infanzia e si ramifica con quelle vissute nel contesto scolastico e lavorativo. L’immagine che si ha di Sé è flessibile al cambiamento e può dunque modificarsi lungo tutta la propria esistenza, ha un ruolo importante nel raggiungimento dei propri obiettivi lavorativi e scolastici e ha un impatto nel modo in cui viviamo la relazione con l’altro. La percezione di Sé può configurarsi in modo problematico in diverse aree quando ci si valuta negativamente anche a fronte di elementi di realtà che dicono il contrario; voglio specificare inoltre che anche considerarsi in accezione completamente positiva può avere effetti negativi, anche in questo caso alcuni dati di realtà possono essere omessi per garantirsi una certa immagine di Sé che può risultare solo parzialmente realistica. In ogni caso, uno spazio di terapia ha diverse potenzialità per chi si sente in distonia rispetto all’immagine che ha di Sé e può configurarsi come una nuova occasione personale in cui ci si da la libertà di riordinare la valutazione che si ha della propria persona.